15 FEBBRAIO 2022
Mercato immobiliare a Verona, le quotazioni aggiornate per il 2021
Buone notizie nel mercato immobiliare veronese per il 2021: nella prima parte dell’anno è stato registrato un aumento delle quotazioni immobiliari dello 0,9% rispetto al semestre precedente (fonte Tecnocasa). Verona registra segni ancora positivi in quasi tutte le macroaree, ad eccezione di Borgo Trento, che chiude il semestre in negativo.Centro Storico: più 0,5%
Nel Centro storico della città cresce la vendita di tagli ampi, dotati di spazi esterni, con finiture di pregio. Al contrario si registra una particolare sofferenza per le tipologie di dimensioni ridotte e posizionate ai piani bassi, ormai poco apprezzate anche dagli investitori.
Attualmente chi cerca l’abitazione principale in centro si focalizza soprattutto su tipologie con almeno tre camere da letto, anche se questo tipo di soluzioni sono poco presenti sul mercato. Le abitazioni più costose sono quelle che affacciano su piazza delle Erbe e piazza Duomo, molte delle quali spesso sottoposte a vincoli delle belle Arti. Se l’immobile gode dell’affaccio su piazza può raggiungere anche i 5000 € al mq.
In generale per una soluzione da ristrutturare si parte da 2800 € al mq, mentre per una tipologia ristrutturata la spesa sale mediamente a 3500-3700 € al mq.
Più economici gli immobili presenti nel quartiere Filippini: 2600 € al mq. Il quartiere offre soluzioni storiche e soluzioni ricostruite risalenti agli anni ’60-’70.
Per quanto riguarda il mercato delle locazioni si evidenzia una domanda in crescita. Il canone di locazione di un bilocale si attesta mediamente su 650-700 € al mese, mentre per i trilocali la spesa sale a 800-850 € al mese. I contratti più utilizzati sono quelli a canone concordato, ma sale la percentuale di stipule di contratti a carattere transitorio, particolarmente apprezzati in questo periodo di incertezza. Da segnalare anche una buona richiesta di box auto, per i quali si spendono dai 45 mila ai 95 mila euro.
Borgo Trento: meno 0,4%
In lieve calo le quotazioni immobiliari della macroarea di Borgo Trento, mentre i prezzi nell’area di Avesa, Cesiolo, Pindemonte e Valdonega sono sostanzialmente stabili.
In questa zona le tipologie generalmente più richieste sono i trilocali ed i quadrilocali, ma piacciono anche le soluzioni indipendenti e semindipendenti.
È vivace il mercato degli affitti grazie alla richiesta di personale sanitario e di coppie e famiglie che scelgono di affittare in questa area della città perché adiacente al centro e ben servita. Il canone di un trilocale in zona Pindemonte si attesta intorno a 700 € al mese ed i contratti più utilizzati sono quelli a canone concordato da tre anni più due.
La zona di Pindemonte è sempre molto richiesta grazie alla presenza di tutti i servizi, di locali commerciali e dell’Ospedale: qui ci sono condomini degli anni ’60 in cui un appartamento, in buono stato, costa tra 1600 e 2000 € al mq.
Piace molto anche l’area di Valdonega, caratterizzata dalla presenza di immobili signorili e immersa in un’area verde e tranquilla e vicina al centro storico. Le costruzioni risalgono agli anni ‘60-’70-’80 e alcune di queste hanno caratteristiche di tipo signorile, soprattutto nella parte situata verso le zone più collinari: un buon usato si vende a valori compresi tra 1800 e 2200 € al mq.
Cesiolo si sviluppa lungo via Mameli e si caratterizza per una parte più prestigiosa e più costosa nella zona collinare, conosciuta come “Prima Torricella” e per una parte bassa molto richiesta. Le quotazioni delle abitazioni più economiche sono di 1200 € al mq, mentre si sale a 2000 € al mq per quelle più signorili.
Borgo Milano, Stadio, Navigatori: più 0,9%
La macroarea di Borgo Milano-Stadio-Navigatori segnala un aumento dei prezzi pari al +0,9% rispetto al semestre precedente. Sono in leggero aumento le quotazioni immobiliari nell’area di Ponte Catena, un’area molto richiesta sia per abitare sia per investimento, grazie all’adiacenza con l’ospedale ed a prezzi più contenuti rispetto a Borgo Trento. Chi cerca per investimento spende in genere tra 100 e 150 mila € per l’acquisto di bilocali e trilocali da mettere a reddito, con canoni di affitto che si attestano tra 650 e 750 € al mese.
Il quartiere di Ponte Catena è composto da condomini degli anni ’60-’70 ormai tutti dotati di termo valvole per il riscaldamento. In questa area della città per l’acquisto di un buon usato si spendono circa 2000 € al mq e si toccano 2500-2600 € al mq per le tipologie già ristrutturate.
Quotazioni più contenute per il quartiere Navigatori e il Saval, composti in parte da tipologie ex popolari ormai riscattate. In questa area i valori dell’usato si attestano su 1300-1400 € al mq, ma si scende anche a 900-1000 € al mq.
Borgo Roma e Golosine: più 1,9%
Salgono i valori nella macroarea di Borgo Roma-Golosine. Per un quadrilocale degli anni ’70 l’investimento si attesta mediamente tra 110 e 135 mila €, mentre per l’acquisto di un bilocale, di più recente costruzione, la spesa è compresa tra 100 e 125 mila euro.
In questa area della città non manca la richiesta di abitazioni principali da parte soprattutto di famiglie in cerca della soluzione migliorativa, ad esempio con un vano in più oppure con il giardino. In questo caso le tipologie più richieste sono i quadrilocali e oltre.
La zona di San Matteo, nei pressi del Policlinico, sono presenti grandi condomini inseriti in contesti verdi, spesso con parchi giochi attrezzati: le abitazioni più datate si valutano 800-900 € al mq, quelle più recenti 1400-1500 € al mq. Il nuovo in classe “B” si vende a 1800 € al mq. Soluzioni indipendenti possono essere acquistate al Pestrino, area inserita nel parco dell’Adige dove i prezzi per le case singole si attestano a 600 mila €, mentre le bifamiliari costano 260-270 mila €.
Borgo Venezia, più 1,7%
Prezzi in crescita anche nella macroarea di Borgo Venezia, dove il canone di un bilocale si aggira attorno a 500 € al mese ed i contratti maggiormente richiesti sono il concordato da tre anni più due. Per quanto riguarda l’acquisto da segnalare anche una maggiore presenza di giovani, incentivati dalle agevolazioni sui mutui. Il quartiere di Borgo Venezia alterna un cuore storico con costruzioni degli anni ’50-’60 dove ci sono soprattutto abitazioni con riscaldamento centralizzato, piccoli box e spesso prive di ascensore. La zona di Santa Croce alterna invece soluzioni leggermente più moderne con palazzine anni ’80-‘90. I valori medi dell’usato su Borgo Venezia si attestano su 1200-1300 € al mq, mentre per tipologie ristrutturate a nuovo la spesa oscilla tra 2000 e 2500 € al mq.
Da non sottovalutare infine l’iniziativa Regionale di demolizione di vecchie officine nell’area est di Porto San Pancrazio della città, che si prevede possa impattare positivamente su tutta la zona.
Verona negli anni ha sempre dimostrato prezzi sul mercato immobiliare leggermente più alti rispetto alle città vicine, e il 2021 conferma (fortunatamente) questo trend.