02 NOVEMBRE 2020
I rischi che non conosci della donazione immobiliare
La donazione è un vero e proprio contratto, con il quale un soggetto, il donante, trasferisce a un’altra persona, il donatario, un bene mobile o immobile a titolo gratuito, cioè senza chiedere niente in cambio.
Si tratta di un atto che viene spesso richiesto sia perché ha un costo molto più basso rispetto ad una normale vendita, sia perché può risultare un ottimo strumento per ‘sistemare’ i patrimoni familiari, ed effettuare il passaggio di un immobile a un parente o ad una persona cara.
Viene fatto di fronte a un notaio e deve esserci la volontà tra le parti di donare e ricevere l’immobile.
Fin qui, dirai, tutto liscio. Ma, ahimè, una donazione in realtà comporta non pochi rischi.
A fronte di molti vantaggi fiscali, l’atto di donazione è un atto che purtroppo può riservare molte sorprese a colui che ne beneficia.
Il donante infatti può richiedere la revoca della donazione. Molti sono i motivi contemplati: per ingratitudine del donatario, a seguito di atti gravissimi e così via.
La revoca può però essere richiesta anche da figli e discendenti legittimi.
Entro 10 anni dalla morte del donante, un eventuale erede può richiedere un’azione di riduzione o restituzione in quanto potrebbe essere lesa la facoltà di ottenere la quota legittima e spettante dall’effettiva successione.
Entro 20 anni dalla trascrizione della donazione un eventuale erede legittimo può richiedere la restituzione del bene o il saldo della quota corrispondente anche se l’immobile è già stato compravenduto; il nuovo proprietario quindi, seppur sia totalmente estraneo alla donazione, si ritrova a dover restituire il bene o a pagare somme aggiuntive per il suo acquisto.
Proprio a causa di queste problematiche, in caso di vendita dell’immobile oggetto della donazione le cose si fanno molto complicate, e in ultimo un potenziale acquirente potrebbe sentirsi scoraggiato all’acquisto.
Anche perché se l’acquirente dovesse chiedere un mutuo, difficilmente una banca concederà il credito se l’atto di provenienza è una donazione. Il rischio infatti è che la sua ipoteca possa essere annullata.
Come affrontare allora una vendita in caso di donazione?
Esistono delle alternative e dei metodi che permettano di tutelare le parti e
poter concludere la compravendita in sicurezza e senza future brutte sorprese?
Lo Studio Mosconi ha più volte affrontato questo genere di problematica, e il nostro staff è in grado di consigliarti al meglio e di aiutarti nel concludere questo genere di vendita in totale trasparenza e serenità.
Se hai bisogno di consigli perché desideri acquistare
una casa oggetto di donazione, oppure sei proprietario di un immobile donato
non esitare a contattarmi.